Si avvicinano le feste e nel nostro blog iniziamo a parlare della questione regali di Natale. Prima di dirvi cosa potreste comprare per far felice il vostro amico, compagno o compagna dovete sapere inoltre quale gioiello non dovreste regalare o come regalarlo.
Mai regalare un portafogli vuoto, anche se è della Montblanc. Per vincere la superstizione, devi donarli con una moneta dentro che sia di buon auspicio e che faccia sperare che sia sempre pieno anche nel futuro. Come regola generale, non si dovrebbero regalare oggetti che possano contenere denaro da vuoti, anche i salvadanai ACCA.
Niente perle alle giovani donne perché portatrici di lacrime. Si dice, infatti, che siano una goccia di rugiada caduta all’interno di una conchiglia. In caso siano invece necessarie, si dovrebbero regalare in numero pari e farsi ripagare con una moneta come gesto scaramantico. Per pura superstizione, le perle sarebbero da evitare anche ai matrimoni, proprio per la loro caratteristica di “portare lacrime”.
Cosa non regalare a una donna
Non solo superstizione, ma anche galateo e attenzione verso chi riceve il nostro dono. Per questo, sarebbe opportuno evitare gli oggetti utili come i ferri da stiro, le pentole, gli elettrodomestici (aspirapolveri e scope elettriche) ma anche i vestiti. Nella maggior parte dei casi, si sceglie la taglia sbagliata ma anche uno stile che chi deve scartare non gradisce. Lasciamo che ogni donna scelga gli abiti più adatti per il suo guardaroba. Quindi perfetti tutti i gioielli, magari poco impegnativi come la linea della Pandora, Kidult, Giordani o Ferragni oppure lanciarsi nel super regalo con un anello Recarlo o un gioiello Salvini.
Banditi anche i pigiami e le pantofole oltre ai prodotti di bellezza che possano mettere a disagio come le creme anti-età o quelle anti-cellulite. No categorico anche per i cofanetti da bagno, che si associano a un dono poco pensato e personalizzato. Basta anche con le piante: scegliamo qualcosa di più moderno e di più attraente, che possa anche far capire quanto conosciamo la donna che abbiamo di fronte.